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Conservazione latte materno

per uso domestico per bambini sani a termine e mamme sane
(per la donazione alla banca del latte  occorre attenersi alle linee guida  della SIN)

Caratteristiche visive del latte materno

Diversamente dal latte omogeneizzato il latte di Donna quando si lascia riposare si separa  e avremo alla superficie la parte maggiormente lipidica (grassa). Non è segno di degradazione  infatti scuotendo il contenitore delicatamente si emulsionerà nuovamente ed otterremo il latte di consistenza omogenea.

Contenitori per il latte

Si utilizzano sia contenitori di vetro che di quelli in plastica rigida (meglio se trasparente –policarbonati) che si possano chiudere bene.
Si sconsiglia l’utilizzo di sacchetti morbidi di polietilene  che riducono alcune componenti del latte umano ( lipidi e vitamine liposolubili) sono inoltre difficili da sigillare, facili a contaminarsi e a rompersi.
Segnalare sopra ogni contenitore  la data di raccolta.
Refrigerare il latte in piccole quantità 60-120 ml  per adattare la quantità da scongelare all’appetito del bambino evitando di doverne buttare via per eccesso.
I contenitori non vanno riempiti completamente ma va lasciato uno spazio pari ad un quinto per permettere al latte di espandersi nel congelamento senza che fuoriesca dal contenitore.

Lavaggio e disinfezione del materiale

E’ necessaria un’appropriata pulizia  delle parti del tiralatte che vengono a contatto con il latte

Pulizia:
lavaggio con acqua calda e sapone e risciacquo con cura. Tale procedura è sufficiente per decontaminare il materiale  utilizzato per l’alimentazione
E’ necessario lavarsi le mani  prima di effettuare la spremitura del latte.

Conservazione:

A breve termine
A 15 °C si mantiene 24 ore
A 20 °C  si mantiene  10 ore
A 25 ° C  si mantiene 4-6 ore
A 0-4 C° (nel frigorifero nella parte più fredda non nello sportello) 72 ore
Per cui se il latte verrà consumato in pochi giorni conviene non congelarlo
Conviene non congelarlo se dovrà essere trasportato con le normali (piccole) borse frigo ma mantenerlo al fresco.

A lungo termine
Si può mantenere nel frigorifero 24 ore prima di refrigerarlo è comunque bene lasciare  raffreddare il latte spremuto prima di congelarlo.
- Cella freezer (scomparto ghiaccio) del frigorifero – 2 settimane
- Nel refrigeratore /freezer a porte separate- 3-4 mesi (la temperatura varia perché la porta viene aperta spesso )
- Nel freezer con temperatura costante – 20°C – 6 mesi (Il latte va conservato in congelatore senza ciclo di sbrinamento alla temperature di -20 °C per una durata massima di 6 mesi perchè lo sbrinamento automatico causa un fenomeno di congelamento-scongelamento che può danneggiare alcune componenti del latte.)
Per il pretermine si consiglia un periodo Massimo di 3 mesi

Metodiche di scongelamento

Lo scongelamento può avvenire:
Lentamente in frigorifero o a temperature ambiente  per un periodo non superiore alle 24 ore
Rapidamente, a bagnomaria con acqua a temperature non superiore a 37 ° C o sotto acqua corrente tiepida

ATTENZIONE:  evitare che il tappo  del contenitore venga a contatto con l’acqua

Appena scongelato il latte dovrà essere utilizzato o mantenuto in frigorifero
E’ controindicato lo scongelamento in forno a microonde (perdita attività della VitC, Lizozima e IgA)
Il latte scongelato  va consumato entro 24 ore  e non può essere ricongelato


Da drssa Miriam Prodi per SOS MAMA
Referenze Bibliografiche:
- SIN  2002- Linee Guida per la costituzione e l’organizzazione di una banca del latte umano donato
- www.lalecheleague.org